é COSì CHE SI COSTRUISCE
Costruire la pace non consiste
innanzitutto nell’organizzare
grandi incontri
o manifestazioni di piazza,
ma significa accogliere con
compassione
coloro con i quali viviamo,
parliamo e lavoriamo,
quelli che ci minacciano
perché sono diversi,
quelli che ci feriscono
– i nostri nemici –
perché ci “pestano i piedi”, non ci rispettano sufficientemente
o non riconoscono il posto che crediamo sia il nostro.
Un mondo senza condivisione
sarà un mondo senza vita
Costruire la pace inizia da dentro di sé
significa portare le ferite degli altri
e permettere loro di portare le nostre
con compassione.
Aiutarli ad alzarsi e sviluppare i loro doni.
È così che si costruisce una famiglia o una comunità
che non si fonda sulla legge, l’amministrazione
o una buona organizzazione ed i migliori progetti
- per quanto possano essere necessari e importanti –
ma cresce poco per volta attraverso relazioni
di amore e di fiducia.